L’acne è un problema cutaneo che affligge molte persone, senza distinzioni di sesso o di età. Le cause di questo inestetismo sono molteplici. Su alcune si può intervenire facilmente su altre è necessario rivolgersi ad uno specialista. Un’alimentazione scorretta ricca di grassi, alcol e zuccheri può contribuire al peggioramento del problema. Mangiare sano, seguendo un regime alimentare adeguato, non farà sparire i brufoli, ma certamente potrebbe aiutare a diminuirli. Ci sono altre cause più complicate da risolvere da soli, come gli squilibri ormonali: in questo caso la cosa migliore da fare è rivolgere ad uno specialista.
Ma la prima cosa da fare per affrontare questo inestetismo è essere bene informati e consapevoli, sfatando alcuni falsi miti che circolano da secoli. Ve ne proponiamo 7:
- L’acne non è genetica. Gli studi condotti fino ad oggi, sebbene non risolutivi, evidenziano come la presenza dell’acne sia dovuta all’80% a geni ereditari.
- L’acne è il frutto di una cattiva igiene della pelle. L’attività delle ghiandole sebacee dipende dai livelli ormonali, non dalla frequenza e dai prodotti con cui ci laviamo il viso.
- Lo stile di vita non influenza l’acne. Come dicevamo l’alimentazione ha un ruolo davvero molto importante nel benessere della pelle e dell’organismo in generale. Cibi con elevati indici glicemici possono favorire la comparsa di questo inestetismo così come periodi di forte stress. L’attività fisica al contrario, aiuta ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue ed è quindi utile anche per combattere l’acne.
- Il cioccolato favorisce la comparsa dei brufoli. Non è stata ancora trovata nessuna prova scientifica che confermi questa tesi. Non eccedere con il cioccolato fa comunque parte di uno stile di vita sano.
- Il make up aumenta i problemi di acne. Non è quanto e come ci si trucca a creare problemi sulla pelle, ma la qualità dei prodotti usati. Bisogna sempre puntare su prodotti di qualità, facendo attenzione alla data di scadenza e optando per linee specifiche per pelle grassa e acneica.
- Schiacciare i brufoli aiuta a migliorare l’acne. Questo è uno dei miti più radicati e nocivi. Schiacciare i brufoli non solo non migliora il problema ma contribuisce a lasciare cicatrici e macchie sulla pelle.
- L’acne è un dramma unicamente adolescenziale. Come già spiegato questo problema può colpire persone di tutte le età: certo è che i livelli ormonali negli adolescenti sono più instabili di quelli degli adulti e questo può favorire la comparsa dell’inestetismo.
Ci sono molti trattamenti e terapie a cui si può ricorrere per ridurre la presenza di questo inestetismo e per risolvere problemi estetici come le cicatrici e le macchie causate da un’acne severa avuta in passato. Clinic Medical Beauty offre una ricca selezione di trattamenti tra cui:
- Laser CO2 ultrapulsato. Questo Laser di ultima generazione, grazie all’azione selettiva di vaporizzazione, consente di ridurre gli inestetismi superficiali della cute del volto quali cicatrici da acne, cheratosi, macchie e pori dilatati.
- Plexer. Il Plexer è un nuovo tipo di chirurgia non ablativa, ossia che non prevede l’utilizzo di bisturi e incisioni, efficace per la riduzione di acne in fase attiva, esiti cicatriziali post-acneici e macchie cutanee.
- Luce pulsata o IPL. La luce pulsata è una tecnica per il trattamento di inestetismi e problemi legati alla pelle come macchie della pelle, acne e couperose.
- Lampada fotodinamica. La terapia fotodinamica permette di intervenire per la cura di diverse condizioni patologiche ed estetiche a carico della pelle: acne, lesioni dovute a fotodanneggiamento o a invecchiamento cutaneo, cheratosi e macchie.
Qualunque siano il grado e l’estensione dell’acne, esistono molti rimedi e trattamenti in grado di migliorare questo problema estetico così diffuso.
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Foto indicativa: i risultati possono variare in base alle predisposizioni anatomiche e alla condizione iniziale del paziente