Abbiamo detto molte volte che il naso è una parte importante del viso, quella che ne definisce principalmente la personalità: decidere di modificare la forma o le dimensioni è un’operazione che va valutata attentamente, l’idea è sempre quella di ottenere un risultato naturale e in armonia con gli altri componenti del viso. Ciò che spesso non viene tenuto in considerazione però è che la rinoplastica non ha solo una funzione puramente estetica ma serve a correggere anche molti difetti e problemi che possono influire sulla respirazione. Il termine rinoplastica comprende un po’ tutto ma ci sono delle differenze che è bene sottolineare: in base ai casi si parla di rinoplastica estetica o rinoplastica funzionale. Ma quali sono le principali differenze?
Forma e dimensioni del naso: la rinoplastica estetica
La premessa da fare è che questi due tipi di rinoplastica sono spesso collegati tra loro: un’asimmetria visibile all’esterno molto probabilmente indica strutture che sono disallineate all’interno con conseguenti problemi di respirazione. Parlando di rinoplastica estetica i fattori che spingono una persona a decidere di sottoporsi a questo intervento sono diversi, ma tutti legati alla correzione di inestetismi visibili come ad esempio:
- Naso aquilino
- Gobba
- Punta spostata verso destra o verso sinistra
- Narici larghe
- Punta nasale bulbosa
- Naso sproporzionato rispetto al resto del viso
Leggi anche: Filler, botox e fili di sospensione: tutto sulla Rinoplastica non chirurgica
Problemi di respirazione, puoi risolverli con la rinoplastica funzionale
La rinoplastica funzionale, a differenza di quella estetica, interviene per correggere cavità nasali troppo strette, cartilagine deviata, il così detto setto nasale deviato. La procedura chirurgica finalizzata a raddrizzare il setto è nota come settoplastica e consente all’aria di muoversi più facilmente attraverso ciascuna narice, aiutando la persona a respirare meglio. Un altro problema funzionale molto diffuso riguarda l’ipertrofia dei turbinati. Sono di strutture nasali che riscaldano e umidificano l’aria che respiriamo, sono composti da ossa e vasi sanguigni, e si dividono in due superiori, due centrali e due inferiori. Nel caso in cui i turbinati inferiori si gonfino o si ingrossino, può accadere che il flusso d’aria che riesce a passare diminuisca. Quando si verifica questa situazione si può ricorrere a un intervento per ridurre il turbinato, ossia la rimozione del tessuto, che riesce a creare maggiore spazio per il passaggio dell’aria. Questa problematica è causata principalmente da:
- Allergie
- Problemi ormonali
- Infezioni
Come dicevamo, forma e funzione sono spesso collegate tra loro tanto che molte volte questi due interventi vengono associati per risolvere problemi funzionali e nello stesso tempo correggere i difetti estetici. Vuoi creare più armonia tra il naso e gli altri elementi del viso, correggendone i difetti oppure vorresti tornare a respirare a pieni polmoni senza avere più problemi? Clinic ti offre la prima visita gratuita durante la quale i nostri chirurgi specializzati valuteranno insieme a te la situazione, suggerendoti la migliore alternativa per ottenere il risultato che desideri. Prenotala ora.
Leggi anche: Profiloplastica, la soluzione per donare eleganza e armonia al tuo viso